Costruito il fondale, si procede a scomporre la matrice in 16 sottomatrici di 2048 X 2048 elementi denominati tile. Tale operazione viene fatta, per evitare di caricare eccessivamente la memoria RAM nelle successive fasi di calcolo. Infine, si posizionano due oggetti sul fondale: per le nostre simulazioni si sono utilizzati, un parallelepipedo di dimensioni 2m X 2m X 1m e un semicilindro di 90 cm di raggio e 3,2 metri di lunghezza.
Nella fase d’impostazione dei parametri è possibile decidere per ciascun oggetto, a quale tile farlo appartenere e come ruotarlo rispetto agli assi cartesiani.
L’inserimento degli oggetti avviene, sostituendo nella matrice del fondale, le quote che si riferiscono agli oggetti.
Autore del software sviluppato in MATLAB: Ing Casparriello Marco